Banca delle Terre Agricole 2022: è stato pubblicato dal Mipaaf e da ISMEA il nuovo bando, con molte interessanti opportunità e con tutti i terreni agricoli pubblici che vengono ora privatizzati e messi in vendita.
La Banca delle Terre Agricole (BTA – Banca Nazionale delle Terre Agricole), istituita nel 2016 (art. 16 della legge 28 luglio 2016, n. 154) è in pratica l’inventario nazionale dei terreni agricoli (ad attuale o potenziale uso agricolo) che sono di proprietà pubblica e che ogni anno, tramite procedura gestita da ISMEA e dal Mipaaf (Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali), vengono parzialmente messi in vendita creando importanti opportunità per chi vuole aprire un’azienda agricola e per gli imprenditori che vogliono fare nuovi investimenti nel settore. Al link https://www.ismea.it/banca-delle-terre è possibile visualizzare la mappa completa con tutti i terreni in vendita, in tutte le regioni italiane, e c’è la possibilità di esprimere una manifestazione d’interesse per uno o più terreni e di presentare un’offerta, entro e non oltre le ore 24 del 5 giugno 2022.
Si tratta di terreni derivanti dalle operazioni fondiarie realizzate da ISMEA (che è l’ente pubblico dei servizi per il mercato agricolo e alimentare), oppure terreni attualmente appartenenti a Regioni, Province Autonome o altri soggetti pubblici. Nel bando 2021, un anno fa, erano stati messi in vendita terreni agricoli pubblici per un totale di 16mila ettari e per un valore stimato di 255 milioni di euro. Ora, con il nuovo bando “Banca delle Terre Agricole 2022”, i numeri salgono, con un totale di 19.800 ettari di terreni messi in vendita, per un valore stimato di 312 milioni di euro.
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