Vendite di vino nel canale off-trade: i dati per l’ultimo anno segnalano un calo nei volumi venduti ma un aumento a valore, con uno spostamento dei consumi verso vini di fascia più alta.
Dal punto di vista delle vendite nel canale off-trade (ipermercati, supermercati, discount, negozi, Cash&Carry, e-commerce) il 2020 era stato ovviamente un anno di crescita, date le forte restrizioni subite – a causa del Covid – dal canale Horeca (bar, caffè, pub, ristoranti, ecc.): nel 2020, rispetto al 2019, le vendite dei vini nella Gdo sono aumentate dell’8,7% a valore e del 6,6% a volume (con numeri importanti, peraltro, anche per le birre, che hanno segnato un +10,7% a valore e un un +9% in quantità).
E nel 2021? I dati 2022 pubblicati nel nuovo Report Nomisma Wine Monitor (dati pubblicati a febbraio 2022 e relativi all’anno 2021) segnalano – nel 2021 rispetto al 2020 – una contrazione a volume dell’1,2% nelle vendite di vino nel canale off-trade, a fronte però di una crescita nei valori del 5%. E facendo il confronto tra il 2021 e il 2019, possiamo osservare una crescita anche nei volumi (+5%) ma con un aumento quasi triplo per quanto riguarda i valori (+13%). Questi dati consolidano il fenomeno della cosiddetta “premiumisation” dei consumi di vini, con lo spostamento delle vendite a vantaggio dei vini delle fasce di prezzo più alte, un fenomeno che sta segnando negli ultimi anni il mercato italiano del vino. Tutti gli indicatori per comparto confermano nell’ultimo anno questa tendenza, dato che nel 2021 (rispetto al 2020): le vendite nel canale off-trade di spumanti e champagne sono aumentate a volume del 23%, mentre le vendite dei vini fermi sono scese a volume del 4,5%, aumentando peraltro a valore dello 0,3%; negli ipermercati e supermercati le vendite dei vini a denominazione Dop sono cresciute del 5%, mentre i vini generici hanno subito una contrazione del 10%; nei discount, i punti vendita per i prodotti di fascia più bassa, le vendite di vino sono diminuite del 4% nei volumi e del 2% a valore.
E l’e-commerce? In questo caso (canale Retail online + Amazon) la crescita, per i vini, è sia a valore sia nei volumi venduti, con un 2021 che si chiude – per le vendite online – con un +22% a valore e +19% a volume rispetto al 2021.