Export agroalimentare: i dati completi, pubblicati a gennaio 2022 e relativi al terzo trimestre del 2021, sono molto buoni e confermano il quadro di crescita del 2021 rispetto al 2020, in attesa dei dati ufficiali per il quarto trimestre.
Le proiezioni della Coldiretti parlano, per il 2021, di un export agroalimentare che raggiunge quota 52 miliardi, con una crescita dell’11% rispetto al 2020. La pubblicazione, ora, dei dati ufficiali relativi al terzo trimestre 2021 (luglio-agosto-settembre) consolida la veridicità di queste proiezioni, in attesa dei dati ufficiali relativi all’ultimo trimestre dell’anno. I numeri pubblicati a gennaio 2022 dal Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) fotografano infatti un export agroalimentare italiano che nel terzo trimestre del 2021 oltrepassa i 12,5 miliardi di euro, con una crescita dell’11,7% rispetto allo stesso periodo del 2020, con numeri particolarmente significativi soprattutto per vini e alcolici, carni preparate, prodotti dolciari e prodotti lattiero-caseari, e con un vero e proprio boom delle esportazioni verso la Spagna (+26%) e verso la Polonia (+20%).
Nel terzo trimestre del 2021, oltre all’export, sono più in generale cresciuti, nell’industria alimentare, sia l’indice della produzione (+5,8%) sia l’indice del fatturato (complessivamente +8% e +13% sui mercati esteri), e lo stesso è avvenuto per l’industria delle bevande (+83% per la produzione, e per quanto concerne il fatturato +12% nel complesso e +21% sui mercati esteri). Peraltro il terzo trimestre del 2021 segna più ampiamente, nell’economia italiana, una crescita del Pil sia rispetto al trimestre precedente (+2,6%) sia rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+3,9%).