Gruppo Nestlé: la pandemia non ha fermato il Gruppo leader mondiale del food & beverage, e i dati diffusi a febbraio 2021 e relativi all’anno 2020 segnalano una buona tenuta di fronte al Covid.
Il fatturato 2020 del Gruppo Nestlé risulta in realtà in calo dell’8,9% rispetto al 2019, essendo passato dai 92,6 miliardi di franchi svizzeri (CHF) del 2019 agli 84,3 miliardi del 2020. Ma le cessioni portate a termine nel 2020 (Nestlé Skin Health, il comparto dei gelati negli Stati Uniti e il 60% dei salumi Herta) hanno pesato per il 4,6% sul calo delle vendite, e questioni strettamente valutarie (il continuo apprezzamento del franco svizzero rispetto alla gran parte delle altre valute) hanno avuto un peso del 7,9% nella riduzione delle vendite, per cui di fatto – e al netto di questi fenomeni – il Gruppo Nestlé nel 2020 ha avuto una crescita organica del 3,6%, a fronte di un aumento dei prezzi soltanto dello 0,4%, e i dati 2020 annuali definitivi confermano dunque il trend in crescita che avevamo già osservato a proposito dei numeri relativi al primo semestre del 2020.
Le vendite del Gruppo, dunque, sono andate bene nel 2020, con numeri in crescita – per esempio – per il comparto del cibo per cani e gatti (Purina Petcare), per i prodotti lattiero-caseari, per i prodotti alimentari per la salute (Nestlé Health Science) e per il comparto del caffè in capsule (Nespresso Vertuo), mentre ha perso fatturato, ovviamente, il comparto delle acque confezionate (con una variazione organica del -7% nel 2020 rispetto al 2019), essendo un comparto fortemente dipendente dai canali fuori casa e dall’Horeca.
Il CEO di Nestlé Mark Schneider ha commentato in questi termini i dati: “la pandemia globale non ci ha rallentato. La nostra esperienza nutrizionale, le capacità digitali, la struttura decentralizzata e il motore di innovazione ci hanno permesso di adattarci rapidamente ai comportamenti e alle tendenze dei consumatori in evoluzione. Abbiamo fatto progredire la trasformazione del nostro portafoglio, continuato a trasformare Nestlé Health Science in un concentrato di nutrizione e ampliato la nostra presenza nelle attività dirette ai consumatori. Allo stesso tempo, siamo rimasti concentrati sulla sostenibilità e abbiamo tracciato il nostro percorso per raggiungere le emissioni nette di gas a effetto serra zero entro il 2050. Si prevede che questo viaggio sosterrà la crescita futura e sarà neutrale rispetto agli utili; anzi genererà valore per la società e per i nostri azionisti. Guardando al 2021, ci aspettiamo un continuo miglioramento della crescita organica, della redditività e dell’efficienza del capitale, in linea con il nostro modello di creazione di valore”.