Granarolo: i numeri del grande gruppo lattiero-caseario italiano nell’ultimo anno risultano in crescita, con un fatturato che supera quota 1,3 miliardi di euro.
Il Gruppo Granarolo è oggi uno dei maggiori player del settore (latte e derivati, panna, yogurt, formaggi, ecc.) a livello mondiale. E’ costituito da due realtà: il Consorzio Granlatte (società cooperativa con oltre 600 allevatori e produttori di latte) e Granarolo Spa (la società che produce e commercializza, controllata per il 77,48% da Granlatte, per il 19,78% da Intesa Sanpaolo e per il 2,74% da Cooperlat). Il Gruppo ha 2 siti produttivi in Francia, 3 in Brasile, uno in Nuova Zelanda, uno nel Regno Unito, uno in Germania, e 14 siti produttivi in Italia [Bologna, Cadriano, Pasturago di Vernate (MI), Usmate Velate (MB), Soliera (MO), Gioia del Colle (BA), Castrovillari (CS), Sestu (CA), Montemiccioli (PI), Lesignano de’ Bagni (PR), Granarolo dell’Emilia (BO), Parma, Coriano (RN), Bomporto (MO), Ramuscello (PN)].
I dati diffusi ad aprile 2020 e relativi all’anno 2019 segnalano un quadro positivo e in crescita per il Gruppo Granarolo, con 1,317 miliardi di euro di fatturato (+1,2% rispetto al 2018, pari a 16 milioni di euro in più). Le vendite avvengono prevalentemente in Italia, con il 67,5% dei ricavi che è stato messo a segno sul mercato interno nell’anno 2019. L’export, che pesa dunque per il 32,5% del fatturato, è però in crescita, con vendite che nel 2019 hanno raggiunto in valore, al di fuori dei confini nazionali, quota 429 milioni di euro, con un incremento del 4% rispetto al 2018.