Pesca: anche il settore ittico italiano sta subendo gravissimi dati a causa della crisi legata all’emergenza Coronavirus. Il ministro Teresa Bellanova ha scritto all’Unione Europea per sollecitare un aiuto.
Questo il testo – che riportiamo qui per i lettori di Universofood – della lettera che il ministro Bellanova ha inviato in data 27 marzo 2020 al Commissario europeo per l’Ambiente, Oceani e Pesca Virginijus Sinkevicius:
“L’Europa vari misure immediate e adeguate per sostenere il settore pesca e acquacoltura. Questo è il momento della solidarietà, quello in cui dobbiamo saper mostrare la forza e la presenza delle Istituzioni europee. Le scorse settimane la Commissione Europea ha proposto alcune misure per i settori della pesca e dell’acquacoltura, interventi importanti, come la comunicazione che innalza il tetto degli aiuti di Stato per il settore, ma insufficienti. Vanno integrati e ampliati perché il quadro emergenziale si adatti alle esigenze dei diversi Paesi e, per quanto ci riguarda, alle nostre esigenze. Bisogna lavorare, di concerto e con unanime volontà, su soluzioni capaci di rispondere ai problemi, e in particolare è necessario:
– attivare i fondi di mutualizzazione con una soglia di intervento più coerente con la crisi del settore
– estendere l’arresto temporaneo, incrementando gli aiuti
– estendere gli aiuti allo stoccaggio all’acquacoltura e intervenire con misure a favore della commercializzazione
– modificare ad hoc i Programmi operativi del Fondo europeo per la Pesca, con particolare riguardo alla rimodulazione e allo spostamento delle risorse necessarie all’emergenza
– sospendere o rinviare le scadenze procedurali
– per quanto riguarda l’imminente campagna del tonno rosso, dare flessibilità alla campagna di pesca, anche prevedendo slittamenti e adeguamenti di date e di scadenze “