Ortaggi in busta: i dati 2019 pubblicati da Ismea segnalano un trend positivo nelle vendite sul mercato italiano, con un crescita sia in valore che in quantità.
I numeri pubblicati a maggio 2019 (elaborazioni Ismea su dati Nielsen) mostrano la situazione di un comparto in salute, mentre calano le vendite degli ortaggi freschi e sfusi. Nell’anno 2018 (confronto con il 2017) le vendite di ortaggi in busta in Italia sono aumentate in valore del 5% e in quantità dell’8,2%. E la crescita prosegue nel 2019: nel primo trimestre dell’anno (confronto con il primo trimestre del 2018) le vendite di ortaggi in busta sono cresciute, sul mercato interno italiano, del 6,7% in valore e del 9,8% in quantità. Sono invece negativi i numeri riguardanti il comparto degli ortaggi freschi e sfusi, comparto che nel 2018 – rispetto al 2017 – registra un -1,1% nel valore venduto, con una contrazione significativa per la lattuga sfusa (-6,6% in valore e -7,9% in quantità).
Quali sono gli ortaggi in busta più venduti in Italia? Per la gran parte si tratta di insalate: il 74% delle vendite è rappresentato da insalate di vario genere proposte in busta. Ma sono buoni i numeri anche per altri ortaggi pronti al consumo, per esempio le carote baby o alla julienne (rappresentano il 18% delle vendite di ortaggi in busta sul mercato italiano) e gli ortaggi da cuocere (8% delle vendite).