Nocciole italiane: Ferrero investe in Abruzzo e Molise con un progetto di filiera che offre grandi opportunità per i produttori Made in Italy.
Il progetto è stato presentato il 25 ottobre nel Comune di San Salvo presso l’ Euro Ortofrutticola del Trigno, cooperativa fondata nel 1971 e che riunisce oggi oltre 700 agricoltori e produttori di frutta e verdura del basso Abruzzo e del Molise. Ferrero si impegna all’acquisto di nocciole abruzzesi e molisane con un prezzo minimo garantito per i prossimi 19 anni, con la possibilità di accedere al contratto inizialmente per produttori (o aggregazioni di produttori) che lavorano su almeno 100 ettari, e in seguito – dopo cinque anni – su almeno 500 ettari. La proposta di Ferrero si inscrive in un quadro più ampio – il Progetto Nocciola Italia – che la multinazionale di Alba sta portando avanti per rilanciare il settore corilicoro in Italia (la corilicoltura o nocciolicoltura è la coltivazione delle nocciole). Già oggi l’Italia è il secondo Paese del mondo nella produzione di nocciole, e con circa 70mila ettari arriva a coprire il 12% della produzione mondiale, ma il Paese leader – la Turchia – è molto più avanti e copre ben il 67% della produzione mondiale di nocciole. Nel 2014 il Gruppo Ferrero aveva acquistato l’azienda turca produttrice di nocciole Oltan, mentre ora punta sempre di più sull’Italia. L’obiettivo è passare rapidamente da 70mila ettari coltivati a nocciole in Italia ad almeno 90mila ettari, quantità che farebbe fronte soltanto al 5% del fabbisogno mondiale di Ferrero, ma che sarebbe comunque – date le crescenti dimensioni internazionali del Gruppo di Alba – una crescita significativa per i produttori di nocciole italiane.
Secondo Nicolino Torricella, il presidente della cooperativa Euro Ortofrutticola del Trigno, “la proposta di Ferrero è una valida opportunità per quei terreni oggi in abbandono o utilizzati a colture a bassa redditività. Davanti a noi abbiamo interlocutori seri, che hanno trovato su questo territorio una realtà agricola forte, che ha fatto negli anni della sua credibilità sul mercato nazionale ed internazionale un punto di forza“.
Pingback: Nocciole italiane. I dati 2020 su produzione e vendita - Universofood