Sono 400 i tentativi di frode scoperti e segnalati dalla società Sistema Prosecco, nata nel 2014 con lo scopo di tutelare e salvaguardare il marchio.
Il Prosecco Doc e Docg è tra i vini italiani di maggior successo nel mondo ed è anche una delle denominazioni italiane più imitate e contraffatte. Per tutelare il marchio è stata creata nel 2014 la società Sistema Prosecco, per volontà comune dei tre grandi consorzi – il Consorzio Doc Prosecco, il Consorzio Docg Asolo Prosecco e il Consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco. Sistema Prosecco collabora costantemente con l’Icqrf (l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari) e con il Mise (Ministero dello Sviluppo economico) con un’attività di monitoraggio internazionale che ha lo scopo di scovare e segnalare tutti gli utilizzi impropri del marchio Prosecco (Italian Sounding, imitazioni, frodi, contraffazioni, irregolarità, uso non consentito della denominazione).
In alcuni Paesi (come Ucraina e Moldavia) Sistema Prosecco ha avviato azioni legali, in altri casi è riuscito – in collaborazione con Icqrf e Mise e con le ambasciate italiane – a raggiungere accordi bilaterali per la tutela del Prosecco, accordi già implementati in Germania (dove è stato raggiunto un accordo con il governo che consente a Sistema Prosecco di trasmettere le segnalazioni di condotte lesive direttamente alle autorità tedesche in vista di un rapido intervento correttivo), e in via di implementazione in molti Paesi (dalla Cina al Vietnam, da Australia e Nuova Zelanda agli Stati Uniti).
Di quali numeri parliamo? Le irregolarità segnalate da Sistema Prosecco a partire dal dicembre del 2014 sono 400: dall’1 dicembre 2014 al 31 dicembre 2015 sono stati segnalate nei Paesi Ue, nei Paesi extra Ue e su Internet (su service providers come Ebay ed Alibaba) 197 irregolarità (tra siti web, ditte e inserzioni irregolari per la pubblicità e/o la vendita di falsi vini Prosecco); dall’1 gennaio 2016 al 21 giugno 2016 sono state segnalate nei Paesi Ue, nei Paesi extra Ue e su Internet (ebay, Alibaba, Amazon) 203 irregolarità (siti web, ditte e inserzioni irregolari….). Le principali irregolarità riscontrate riguardano la vendita di “falso Prosecco alla spina”, “falso Prosecco in lattina”, “falso Prosecco rosé”. La gran parte delle criticità sono state trovate nel canale web: 253 siti internet aziendali segnalati, 88 inserzioni irregolari su ebay, 10 inserzioni irregolari su Alibaba, 46 inserzioni irregolari su Amazon.
Pingback: Il Prosecco candidato a Patrimonio dell'Umanità Unesco - Universofood