Doc Maremma Toscana: l’ultimo anno segna numeri molto buoni per i vini Doc maremmani, con una crescita del 16% rispetto all’anno precedente.
I vini della DOC Maremma Toscana possono contare oggi su 317 aziende produttrici, rappresentate dal Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, nato nel 2014 per promuovere i vini del territorio e per rappresentare viticoltori, vinificatori e imbottigliatori, in un territorio molto importante anche dal punto di vista dell’enoturismo.
I dati pubblicati dal Consorzio a gennaio 2022, dati relativi all’anno 2021, segnalano un’importante crescita della Doc Maremma Toscana, con una crescita nella produzione del 16% rispetto al 2020, per un totale di 7 milioni di bottiglie e di oltre 51 mila ettolitri imbottigliati. A brillare sono soprattutto i numeri relativi al Rosso della Doc Maremma Toscana, che rappresenta 1/3 della Denominazione e che mette a segno un +33% nel 2021 rispetto al 2020. Ma ottimi sono anche i numeri riguardanti la varietà Vermentino (+30%) e il vitigno autoctono Ciliegiolo (+22%).
Francesco Mazzei, Presidente del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, ha commentato in questi termini i dati: “sono contento di poter constatare che, nonostante il particolare momento storico, la Maremma sia una delle Denominazioni più dinamiche della Toscana, con una crescita del 16% contro una media di crescita, in generale peraltro molto positiva, delle altre Dop Toscane del 10%. Evidentemente il mercato premia il lavoro di qualità fatto dai nostri produttori in un territorio che è incontaminato, grazie alla vasta presenza di boschi e foreste e grazie all’ assenza dell’industria, un territorio nel quale la sostenibilità è una condizione naturale“.