Asiago Dop: i dati pubblicati a luglio 2021, e relativi all’anno 2020, segnalano – nonostante il Covid e le difficoltà legate alla pandemia – un andamento in crescita della produzione e dei consumi.
Prodotto in Trentino e in Veneto, nelle province di Trento, Vicenza, Padova e Treviso, l’Asiago è un’eccellenza del Made in Italy e uno dei grandi formaggi Dop italiani. I dati sulla produzione e le vendite, pubblicati dal Consorzio nel 2021 e relativi all’anno 2020 (anno importante per l’Asiago, anche per l’entrata in vigore del nuovo Disciplinare di Produzione), sono dati incoraggianti e segnalano un aumento sia sul fronte della produzione sia su quello delle vendite e dei consumi.
Nel 2020 sono state prodotte 1.733.824 forme di Asiago Dop, di cui 1.427.456 forme di Asiago Fresco e 306.368 forme di Asiago Stagionato. L’aumento della produzione rispetto al 2019 è del 6,2% per quanto riguarda l’Asiago Fresco, mentre è addirittura del 42,1% per l’Asiago Stagionato, prodotto ancora relativamente di nicchia rispetto al Fresco ma in forte crescita. E dal punto di vista delle vendite (nel complesso, in tutti i canali, dalla Gdo ai negozi all’e-commerce), il 2020 segna – rispetto al 2019 – un +2,2% a volume e un +3,4% a valore.
Il Presidente del Consorzio, Fiorenzo Rigoni, ha commentato in questi termini i dati: “il risultato positivo del 2020 rafforza e fortifica il nostro impegno di crescita, che punta sulle qualità distintive e uniche del formaggio Asiago DOP. Una scelta che fa del nostro formaggio un formidabile promotore di sviluppo del territorio, e portatore di un messaggio di progresso sostenibile che il consumatore riconosce e apprezza, perché capisce che è autentico ed è espressione della nostra storia“.