Logifood Market è il nuovo e-commerce alimentare per prodotti ricercati e di fascia alta. Un progetto molto interessante che è partito da Milano e che ha grandi prospettive di crescita.
Nel 2002 il food & grocery, nelle vendite online, è cresciuto del 55%, raggiungendo quota 2,5 miliardi di euro. In questo contesto – accanto ai grandi player e ai colossi internazionali dell’e-commerce – c’è spazio anche per le Pmi, che se trovano la chiave giusta possono cogliere delle opportunità importanti anche dal punto di vista del business.
Una nuova e giovane realtà sicuramente molto interessante è – da questo punto di vista – Logifood Market, e-commerce lanciato da Logipharma, società di logistica e trasporti di Cinisello Balsamo (Milano), che durante il lockdown di marzo – aprile 2020 ha partorito l’idea e si è affidata per la realizzazione a Dotwit, la web agency milanese appartenente al Gruppo di software house Datasys Network & Datatex.
Logifood Market – che al momento opera sul territorio di Milano e hinterland – è un e-commerce di alta gamma, per una spesa gourmet, con carni preghiate, pesci, molluschi e crostacei, salumi e formaggi selezionati, frutta, verdura e prodotti di gastronomia di scarsa reperibilità nella Gdo e nei negozi.
Ne abbiamo parlato con Marco D’Auria, ideatore di Logifood Market.
LOGI FOOD MARKET – INTERVISTA A MARCO D’AURIA – LOGIFOODMARKET.IT
1. Come nasce il progetto Logifood Market? Perché avete scelto di investire su questo fronte, a partire da quali considerazioni e con quali obiettivi? Quanto è importante oggi – per chi opera in ambito food & beverage – implementare una piattaforma di e-commerce?
Logifood nasce dall’idea di poter dare la possibilità a tutti quanti di poter provare ed assaggiare prelibatezze che non si riescono a reperire normalmente nei comuni punti vendita di prodotti alimentari, proprio perché sono prodotti abitualmente riservati alla ristorazione e ai professionisti del settore. Noi abbiamo avuto la fortuna di iniziare a collaborare e gestire la distribuzione di importantissime aziende alimentari, e grazie ai nostri clienti siamo riusciti quindi a creare questo nuovo e-commerce e a mettere queste tipologie alimentari a disposizione di tutti.
2. Al momento vi state consolidando come realtà di successo nell’area di Milano e hinterland. Intendete espandervi ulteriormente, da punto di vista geografico, oppure secondo voi – in questo tipo di proposta e-commerce – è più prudente e sensato limitarsi territorialmente, in un’area peraltro strategica come quella milanese?
Grazie al nostro lavoro principale, che è quello – appunto – di distribuzione a livello nazionale presso la ristorazione e i punti vendita alimentari, avremmo certamente l’opportunità di estendere anche con i privati il nostro raggio d’azione, ma al momento preferiamo limitarci a Milano e hinterland, in quanto l’e-commerce alimentare sta prendendo sempre più piede in Italia – e questo è verissimo – ma ad oggi non è ancora entrato a far parte della vita quotidiana di tutti noi Italiani. In alcune zone zone, invece, e in particolare proprio a Milano e dintorni, l’e-commerce di food & beverage è già ampiamente radicato e consente già oggi di fare numeri interessanti. Sarà così ovunque, credo, in futuro, in tutta Italia, ma ci vuole ancora un po’ di tempo.
3. Avete fatto una scelta molto chiara, quella di puntare su un food & beverage gourmet e di fascia alta e medio-alta, con diverse chicche e con parecchi prodotti di nicchia del Made in Italy. Perché questa scelta? E come avviene da parte vostra la scelta dei produttori e dei fornitori?
Come già accennato nelle risposte precedenti, dobbiamo ringraziare tutti i nostri partner, che rendono possibile la nostra piattaforma e che fanno parte di quella cerchia di produttori / fornitori di prodotti di fascia alta. Nel momento in cui ci è venuta l’idea di creare Logifood Market abbiamo semplicemente chiesto a loro se avessero avuto il piacere di partecipare a questo nuovo progetto e la maggior parte delle aziende interpellate ha dato riscontro positivo. Chi lavora nel settore alimentare sa bene che la scelta delle materie prime è alla base di tutto, le materie prime sono le fondamenta di un buon piatto, e la nostra idea era di cercare appunto di far conoscere questa cultura alimentare di taglio alto anche alla gente comune nelle proprie case, fascendola uscire dalla ristretta cerchia degli addetti ai lavori. Non cerchiamo di prendere il posto dei vari colossi della GDO, vogliamo semplicemente dare un’ottima alternativa per viziarsi una volta ogni tanto e appassionarsi sempre di più alla cultura gastronomica.
4. Tra i prodotti ad oggi in vendita su Logifood Market quali sono i fiori all’occhiello, dal punto di vista dell’originalità e qualità da una parte e sul piano del successo commerciale dall’altra?
E’ difficilissimo rispondere a questa domanda, perché tutti i nostri fornitori hanno impiegato anni per poter offrire prodotti unici, e attraverso il lavoro quotidiano si impegnano senza sosta per mantenere livelli qualitativi altissimi. Come fiori all’occhiello mi sento comunque di indicare, in questo momento, la carne Piemontese di D&D e le ostriche Ameliè, che sono una vera prelibatezza. Per quanto riguarda invece la selezione delle Meraviglie del Gusto, metterei l’accento soprattutto sulla linea Joselito (il jamon è stato premiato “mejor Jamon del Mondo”), e per concludere vorrei segnalare le pregiatissime carni di Fierro Food, vere prelibatezze ricercate in tutto il mondo, dal Black Angus alla fantastica WagyuKobe.
5. Quali potrebbero essere le novità di prodotto che andrete a proporre prossimamente su Logifood Market? Su cosa state lavorando, da questo punto di vista?
A livello di prodotti diciamo che la nostra offerta già oggi è abbastanza completa, nel senso che riusciamo a coprire tutti i generi alimentari e le tipologie food. Per il momento non ci sono novità in programma, anche perché coordinare tutte le spedizioni è un lavoro alquanto difficile, andare a inserire nuovi fornitori e nuovi prodotti è uno step molto complicato ad oggi, significherebbe in questo momento dover allungare i tempi di consegna, ed è una cosa che non vogliamo che accada.
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