Birra artigianale italiana: per valorizzare la produzione Made in Italy di birra, in Italia e nel mondo, è stato introdotto il nuovo marchio di qualità “artigianale da filiera agricola italiana”.
L’iniziativa, presentata pubblicamente il 28 gennaio 2020 nella sede romana della Coldiretti, è il frutto di una collaborazione tra la Coldiretti e il Consorzio Birra Italiana, associazione di categoria fondata nel giugno del 2019 e che già oggi rappresenta l’11% circa della birra artigianale italiana e più del 40% del malto da orzo Made in Italy. Il marchio e logo “artigianale da filiera agricola italiana“, creato per offrire un valore aggiunto – sul piano della comunicazione e del marketing – ai veri produttori italiani di birra artigianale, prevede un Disciplinare redatto dalla Coldiretti, che consente l’utilizzo di marchio e logo soltanto a birrifici italiani indipendenti, che producono birra non pastorizzata e non filtrata, realizzata con una prevalenza di materia prima italiana e con una produzione annua non industriale (inferiore ai 200.000 hl). L’obiettivo dichiarato è di ottenere una certificazione di qualità garantita da un ente certificatore entro un anno.
Il Presidente della Coldiretti Ettore Prandini ha commentato in questi termini il progetto: “gli accordi di filiera come quello sulla birra artigianale italiana sono strumenti fondamentali per difendere la produzione, garantire un utilizzo sostenibile del territorio, valorizzare la distintività, assicurare la giusta distribuzione del valore, rafforzare l’identità del sistema Paese e conquistare nuove quote di mercato in Italia e all’estero con prodotti di alta qualità che hanno spinto la crescita del Made in Italy nel mondo”.