Che il “Made in Italy” fosse sinonimo, in ambito estero, di qualità e successo fortunatamente non è una novità: ora questo prestigio ha consacrato definitivamente anche il brunello, il celebre vino toscano.
L’autorevole quotidiano Die Welt, considerato vicino alla cancelliera Angela Merkel, dedica un lungo reportage al Brunello di Montalcino del 2005 prodotto dai Marchesi de’ Frescobaldi, definendolo «un vino dal gusto intenso e complesso, con note fruttate fini, discrete e persistenti alla fine».
Continua a spiegare il Die Welt: «grazie ai Marchesi de’ Frescobaldi, il brunello di Montalcino sta facendo il giro del mondo, da Amburgo a Seoul, fino a Mosca, New York e Shangai»
Ma non è tutto! Secondo un monitoraggio sull’immagine internazionale del Brunello attivato dal massmediologo Klaus Davi, negli ultimi sei mesi numerosi sono stati gli articoli positivi per questo vino pubblicati su importanti testate, quali ad esempio Los Angeles Times, Neue Zurcher Zeitung, il canadese Le Devoir.
Stando alla stampa internazionale il Brunello di Montalcino rappresenta uno dei fiori all’occhiello dell’Italia nel mondo: un vino «di eccellenza», «maestoso», «intenso», vero e proprio «oro rosso» e l’immagine del vino toscano nel mondo è in netta ripresa. Tra le qualità più apprezzate a livello internazionale la vivacità unica ed il sapore inconfondibile.
E al gusto denso e forte di questo vino DOC deve la propria fama anche l’area di Montalcino, in Toscana. Ecco così che a una promozione della produzione vinicola italiana si accompagna una altrettanto vasta valorizzazione del turismo!
(da www.diariodelweb.it)