Bando 2022 per i contratti di filiera nell’agroalimentare: la misura, finanziata dal fondo degli investimenti complementari al PNRR, ha una dotazione complessiva di 1 miliardo e 203 milioni.
In base al decreto firmato dal Ministro Stefano Patuanelli, è stato pubblicato il V bando per i Contratti di Filiera del settore agroalimentare (qui il testo completo del bando: https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/18066). Per maggiori informazioni scrivere a urp@politicheagricole.it.
Il Bando 2022 per i contratti di filiera nell’agroalimentare, che può contare su una dotazione di un miliardo e 203 milioni, prevede agevolazioni (nella forma del contributo in conto capitale e del finanziamento agevolato) per i contratti di filiera il cui importo complessivo degli investimenti ammissibili sia compreso tra 4 e 50 milioni di euro. L’importo complessivo dei costi ammissibili riconducibile ad una sola regione non può superare l’85% del totale dei costi ammissibili del Contratto di filiera, e possibili beneficiari del finanziamento sono le aziende del settore agroalimentare (produzione, raccolta, trasformazione e commercializzazione di prodotti agroalimentari, fornitura di servizi e mezzi di produzione per il settore) che abbiano sottoscritto un accordo di filiera, in ambito multiregionale, con rilevanza nazionale e per realizzare un programma integrato di tipo interprofessionale.
Gli investimenti finanziabili con il bando 2022 per i contratti di filiera nell’agroalimentare sono:
- investimenti in attivi materiali e attivi immateriali nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria;
- investimenti per la trasformazione di prodotti agricoli e per la commercializzazione di prodotti agricoli;
- investimenti riguardanti la trasformazione di prodotti agricoli in prodotti agroalimentari;
- partecipazione dei produttori agricoli ai regimi di qualità e misure promozionali a favore dei prodotti agricoli;
- organizzazione e partecipazione a concorsi, fiere o mostre;
- progetti di ricerca e sviluppo nel settore agricolo;
- investimenti per promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili effettuati da imprese di trasformazione.