Avocado: i consumi in Italia proseguono in un trend di forte crescita, con un aumento del 67,4% delle vendite nell’ultimo anno.
L’avocado sta entrando sempre di più di più nella cultura gastronomica degli italiani. Il giro d’affari per questo frutto, in Italia, supera già i 7 milioni di euro, e – secondo i dati pubblicati a luglio 2021 (dati relativi all’anno 2020) dall’Osservatorio Immagino di GS1 Italy – nel 2020, rispetto al 2019, le vendite in Italia sono aumentate del 67,4%.
Un successo – per quello che è già da tempo il frutto tropicale più amato dagli italiani – legato sia al boom dei ristoranti giapponesi, che ne fanno largo uso, sia alla sua fama di “superfood”, essendo l’avocado molto ricco di fibre, di vitamine K ed E, di magnesio e di potassio, ed essendo un potenziatore della vitamina A, un alimento con pochi zuccheri e ricco di “grassi buoni” Omega 9.
Il crescente successo dell’avocado sul mercato italiano determina anche – potenzialmente – delle nuove – grandi – opportunità per l’agricoltura Made in Italy, dato che l’avocado, che è originario dell’America Centrale e Meridionale e che tradizionalmente si coltiva nelle zone tropicali e subtropicali, da alcuni anni viene coltivato con discreto successo anche in Italia, da aziende agricole presenti soprattutto in Sicilia, in Calabria e in Puglia (ma gli appassionati possono provare a coltivarlo in vaso anche nel Nord Italia).