Bando 2021 per il settore apistico: il Mipaaf ha stanziato due milioni di euro per finanziare nuovi progetti per il miglioramento degli allevamenti e della produzione nell’ambito dell’apicoltura.
Dopo aver messo sul tavolo due milioni di euro per il settore apistico italiano nel luglio del 2020, ora – ad aprile 2021 – il Mipaaf torna ad aiutare il settore con un nuovo bando (a questo link il testo integrale: file:///C:/Users/User/Downloads/MIPAAF_2021_0151426_Bandomieleversionefinaleperpubblicazione.pdf), anche questa volta del valore di due milioni. I progetti che possono essere finanziati sono:
1) progetti straordinari di rilievo nazionale di ricerca e sperimentazione strettamente finalizzati al sostegno e al miglioramento della produzione (dotazione finanziaria complessiva di 1.050.000.00 euro, con un massimale di 150.000,00 euro per progetto);
2) progetti sperimentali di rilievo nazionale finalizzati alla composizione di prodotti assicurativi per la gestione sostenibile del rischio del settore apistico (dotazione finanziaria complessiva di 350.000,00 euro, per un solo progetto vincitore);
3) progetti straordinari di rilievo nazionale di promozione istituzionale finalizzata alla valorizzazione del miele come alimento naturale (dotazione finanziaria complessiva di 600.000,00 euro, con massimale di 200.000,00 euro per progetto).
Possono partecipare al bando istituti di ricerca pubblici, università, organismi di diritto pubblico e soggetti a prevalente partecipazione pubblica, associazioni, fondazioni, consorzi e società private (anche in forma cooperativa e anche se imprese individuali). La domanda di partecipazione va inviata via PEC all’indirizzo POCOI.DIREZIONE@PEC.POLITICHEAGRICOLE.GOV.IT entro le ore 14:00 del giorno 30 Aprile 2021.
Il nuovo bando 2021 per il settore apistico è stato presentato dal Mipaaf con queste parole: “il provvedimento consentirà di finanziare interventi straordinari incentrati su progetti di ricerca e sperimentazione finalizzati ad individuare, tra l’altro, concrete soluzioni tecniche per il miglioramento e l’adattamento dell’apicoltura ai cambiamenti climatici e per il monitoraggio ambientale. Inoltre ci si prefigge di sovvenzionare delle ricerche volte a consentire la composizione di prodotti assicurativi che possano essere utilizzati dagli apicoltori per superare le ricorrenti crisi produttive dovute a eventi climatici estremi, agli aggressori dell’alveare o ad altre circostanze avverse. Infine si sosterranno dei progetti straordinari di promozione istituzionale finalizzati alla valorizzazione del miele, mediante la divulgazione delle sue caratteristiche nutrizionali ed organolettiche, e del egame con i diversi territori di provenienza“.
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