L’Italia è il primo produttore mondiale di pasta, e ha un’industria dolciaria in crescita, con il primato Ue nel comparto dei prodotti da forno.
Gli ultimi dati su produzione e vendita di pasta e dolci sono relativi al 2016 e sono stati presentati a luglio 2017 da Aidepi – Associazione delle industrie del dolce e della pasta italiane, che di recente si è consorziata con Aiipa (Associazione italiana industrie prodotti alimentari) dando vita a Unione Italiana Food, la più grande associazione di categoria a livello europeo, con 20 settori merceologici e 450 aziende rappresentate, e un fatturato complessivo di circa 35 miliardi (di cui 10 di export).
Nel 2016 secondo i dati Aidepi l’Italia ha aumentato la produzione di pasta in volume dell’1,6% (per un totale di 3.324.636 tonnellate), e la produzione di dolci dell’1,4% (per un totale di 1.963.618 tonnellate). In valore (fatturati) la pasta italiana nel 2016 (rispetto al 2015) ha avuto però complessivamente una lieve flessione (-1,1%), ed è scesa anche sul fronte dell’export, che comunque rappresenta in valore il 46% del totale delle vendite. L’industria dolciaria è invece cresciuta anche nei fatturati (+0,8%), con un’evoluzione particolarmente interessante in tre comparti: prodotti da forno, cioccolato e prodotti a base di cacao, confetteria. Nella produzione di prodotti da forno l’Italia ha il primato in ambito Ue, con oltre un milione di tonnellate e un valore superiore ai 5 miliardi, e con una crescita (2016 rispetto al 2015) dell’1,4% in quantità e del 2,8% a valore. Il comparto del cioccolato e dei prodotti a base di cacao ha toccato nel 2016 le 520.000 tonnellate (+3,2% sul 2015) e un valore di quasi 5 miliardi (+3,9% sul 2015). La confetteria, con 100.000 tonnellate e oltre 1 miliardo di fatturati, è cresciuta in quantità dell’1,8% e in valore dell’1%.