Il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro lo promuove presso al sua sede il 13 luglio a Roma.
L’agricoltura è un settore strategico per qualunque Paese del mondo, non solo per il valore economico che esprime, ma perché è alla base della salute delle persone e della qualità della vita.
L’Italia è una Nazione a forte vocazione agricola, conosciuta nel mondo per le sue tre “F”: Ferrari (le auto più sognate) Fashion (la moda più desiderata) e Food (il cibo più buono).
L’agricoltura però non è solo alimentazione; essa è trasversale a molti settori. E’ presidio e tutela del territorio dai disastri idrogeologici, contribuisce in modo decisivo al sequestro del carbonio atmosferico ad opera dalle piantagioni legnose e forestali, è fonte di energia pulita e rinnovabile, contribuisce alla preservazione della salute umana con benefici rilevantissimi ai bilanci dei Servizi Sanitari nazionali, migliorando la qualità della vita delle persone.
La nuova Pac-Politica agricola comune, pur con le difficoltà enfatizzate dalla grave crisi economica generale, offre al nostro Paese potenzialità di sviluppo che debbono essere colte. Strumenti di attuazione della nuova Pac sono il Piano strategico nazionale per lo sviluppo rurale ed i Psr-Piani di sviluppo rurale delle regioni, nell’attuazione dei quali però si registrano eccessi burocratici e ritardi che mettono a rischio il pieno utilizzo delle risorse disponibili (l’ultimo rapporto della Commissione europea indica l’Italia come quart’ultimo Paese per capacità di spesa).
Il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, Cnel, storicamente presente nell’analisi delle politiche per l’agricoltura e l’ambiente e nella formulazione di proposte, promuove un Seminario di confronto sulle politiche per una nuova agricoltura e sullo stato di attuazione della nuova Pac che si terrà a Roma il 13 luglio presso il parlamentino del Cnel.
da aiol.it