Fa la cosa giusta 2018: l’appuntamento con la nuova edizione – la quindicesima – della grande fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili è a Fieramilanocity dal 23 al 25 marzo.
Fa la cosa giusta – organizzata da Terre di Mezzo editore – è l’appuntamento più importante in Italia sui temi dell’ecologia, della solidarietà, degli stili di vita sostenibili e del consumo critico, con un ampio spazio dedicato al food. Nella scorsa edizione 2017 la fiera ha avuto 70mila visitatori, oltre 700 espositori e più di 400 eventi. La nuova edizione 2018 – con ingresso gratuito per festeggiare i 15 anni della rassegna – si tiene a Fieramilanocity (a Milano, in Viale Lodovico Scarampo n. 2) nei giorni di venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 marzo. per maggiori informazioni scrivere a info@falacosagiusta.org oppure telefonare al numero 02 89.40.96.70.
Le aree tematiche di Fa la cosa giusta 2018 – che si svolge in uno spazio di circa 32.000 mq – sono undici, ciascuna con prodotti in esposizione e vendita e con uno spazio eventi: Mangia come parli (esposizione, degustazione e vendita di prodotti dell’agricoltura biologica e biodinamica, presidi Slow Food, Km0 e commercio equo e solidale); Area Vegan (prodotti alimentari ma anche abbigliamento, accessori, cosmesi e stili di vita vegani); Street Food (cibi di strada biologici, a km0, del commercio equo e solidale o di Slow Food); Abitare Green (arredamento eco-compatibile e del commercio equo e solidale, energia da fonti rinnovabili, bioedilizia); Cosmesi naturale e biologica (prodotti per la cura del corpo e l’igiene realizzati con materie prime biologiche, naturali o del commercio equo e solidale); Critical Fashion (abbigliamenti da materiali riciclati e di riuso, filati biologici, tinture vegetali, tessuti del commercio equo e solidale); Il pianeta dei piccoli (giochi e abbigliamenti per l’infanzia eco-compatibili o del commercio equo e solidale); Mobilità sostenibile (car sharing, biciclette, trasporto pubblico, veicoli ebridi ed elettrici); Pace e partecipazione (progetti di associazioni, Ong e sindacati); Servizi per la sotenibilità (finanza etica, tipografie ecologiche, servizi sanitari e assicurativi solidali, progetti di economia circolare); Turismo consapevole (prodotti editoriali e proposte di viaggi compatibili con la tutela dell’ambiente e con i diritti dei popoli e dei lavoratori).