L’appuntamento è dal 12 al 18 settembre 2016 per la nuova edizione della Milano Beer Week, terza edizione della settimana milanese delle birre d’autore.
Milano Beer Week è un festival birrario diffuso (il primo in Italia), che si tiene non in un’unica location ma nei migliori locali della città. Le degustazioni delle “birre d’autore” (le migliori birre artigianali e le migliori produzioni dei piccoli e medi birrifici) si tengono – nella settimana che va da lunedì 12 a domenica 18 settembre – in alcuni locali selezionati di Milano, e precisamente: Lambrate Adelchi, Lambrate Golgi, Ristorante La Pobbia, Beer Gallery, Hops Beer Shop, Isola della Birra, Brasserie Bruxelles, Lambiczoon, Le vent du Nord, Birrificio La Ribalta, Beershow, Scott Duff, Hop, Impronta Birraia di via Tucidide, Impronta Birraia di via Sciesa, Hoppy Fish, The Brew, Baladin Milano, Pazzeria, Mulligans Irish Pub, La Belle Alliance, Tutti Fritti, Barley Park, Au Vieux Strasbourg, Scott Joplin, Sloan Square, Woodstock.
Milano Beer Week nasce nel 2014 e dopo il grande successo dell’edizione 2015 torna quest’anno con la terza edizione, patrocinata anche questa volta dalle due grandi associazioni di riferimento: Assobirra e Unionbirrai. Per maggiori informazioni scrivere a info@milanobeerweek.it e consultare il sito e la pagina facebook della manifestazione. La filosofia della Milano Beer Week spiegata dall’ideatore e organizzatore Maurizio Maestrelli in questi termini: “la nostra è l’unica manifestazione italiana che ricalca nello spirito e negli scopi le Beer Week cittadine che si tengono ogni anno negli Stati Uniti e anche in grandi città europee come Parigi e Berlino. Una settimana di incontri con birrai italiani e stranieri, esperti degustatori in grado di far innamorare chiunque di una bevanda che racconta mille storie e che ha mille sfaccettature. Nelle precedenti edizioni la cosa più gratificante è stato incontrare persone di tutti i tipi, ognuna magari in un locale diverso, ma tutti legati dalla curiosità o dalla passione per le grandi birre che i locali milanesi sanno offrire.“.