L’appuntamento è alla Fiera di Forlì dal 22 al 24 gennaio 2016 per la nuova edizione di Sapeur, la grande fiera dei prodotti alimentari tipici di qualità e delle attrezzature professionali per ristoranti, bar e pizzerie, organizzata da Romagna Fiere.
Sapeur è oggi una realtà consolidata nel panorama delle fiere di settore, con oltre 35.000 visitatori nell’edizione 2015. La nuova edizione di Sapeur – la tredicesima – si tiene presso la Fiera di Forlì da venerdì 22 a domenica 24 gennaio 2015 (venerdì e sabato dalle 10.00 alle 22.30, domenica dalle 10.00 alle 20.00). Il biglietto d’ingresso costa 2 euro il venerdì, e 7 euro sabato e domenica (5 euro con coupon scaricabile dal sito), il biglietto per la degustazione vini costa 8 euro e l’ingresso è gratuito fino ai 12 anni. Per maggiori informazioni scrivere a info@romagnafiere.it o telefonare al numero 0543.798466 / 777420 (oppure 0543.778482 / 778510).
A Sapeur 2016 sono presenti oltre 200 espositori provenienti da tutta Italia, con il meglio dei prodotti alimentari tipici di tutte le regioni italiane (vini e liquori, formaggi e salumi, pane e pasta, dolci e pizza, olio e olive, pesci, funghi e tartufi, caffè, farine, cereali e legumi, conserve e composte, aceto balsamico, miele). Per i visitatori c’è dunque la possibilità sia di degustare sia di acquistare dei prodotti di qualità difficilmente reperibili nella grande distribuzione e nei negozi al dettaglio. Ma Sapeur si rivolge anche agli operatori di settore, con un’area dedicata a macchinari, grandi impianti, attrezzature per ristorati, per bar e pizzerie, e utensileria da tavola.
Sono molti poi gli eventi collaterali interni a Sapeur. Innanzitutto il Forlì Wine Festival, che è una novità dell’edizione 2015 che viene riproposta anche nella nuova edizione 2016: un padiglione interamente dedicato ai vini dell’Emilia Romagna, e di una seconda regione che cambia ogni anno (quest’anno sono state scelte le Marche, con i grandi vini delle terre del Verdicchio, del Conero, dei Colli Pesaresi, dell’Ascolano e del Maceratese). Altri interessanti eventi interni a Sapeur 2016 sono: “L’importanza dell’acqua e i corsi per idrosommelier” (uno spazio dedicato alle acque minerali, con un vero e proprio corso intensivo – nella giornata di sabato 24 gennaio – per chi vuole imparare a degustare le diverse acque e a studiare gli abbinamenti cibo-acqua a tavola); “Dal granturco alla farina” (un percorso dimostrativo – a cura dell’associazione “Amici della Stadera di Forlì” – per scoprire come come i contadini di un tempo ottenevano la farina di granturco lavorando le pannocchie); “L’arte della botte” (mostra dedicata alle botti a cura della “Premiata Fabbrica botti, barili e tini Renzi”); “Padiglione della cultura e della memoria romagnola” (mostra sull’artigianato e sulle tradizioni romagnole a cura dell’Ecomuseo delle Erbe Palustri di Villanova di Bagnacavallo); “I sapori e i saperi del territorio” (laboratori di cucina e degustazioni a cura dell’Associazione razze e varietà autoctone romagnole – A.R.V.A.R., e con la collaborazione dell’Istituto Statale Alberghiero P. Artusidi Forlimpopoli e della Scuola Alberghiera e di ristorazione di Cesenatico).