Nasce da un’idea della Coldiretti l’idea di un Terminal del Gusto al Porto di Civitavecchia: un polo multifunzionale per presentare e vendere le eccellenze dell’agroalimentare Made in Italy che parte proprio nei mesi di Expo Milano 2015.
L’iniziativa – partita dalla Coldiretti – si è concretizzata attraverso un accordo tra la stessa Coldiretti, il Comune di Civitavecchia, la società Port Mobility, che ha in concessione il porto, e 61 imprese nazionali e cooperative dell’agroalimentare. Il Terminal del Gusto del Porto di Civitavecchia è una sorta di esposizione permanente dei prodotti alimentari tipici italiani, su un’area di 1.500 metri quadrati, con uno spazio per la ristorazione e uno spazio per la vendita di cibi e bevande italiani (i prodotti in vendita saranno quelli delle imprese aderenti al circuito di Campagna Amica e Fai, due brand della Coldiretti). Nel progetto è prevista inoltre un’area eventi per scuole di cucina, laboratori didattici, conferenze e show cooking. Una grande opportunità, che parte proprio nei mesi di Expo Milano 2015 in un contesto – quello del Porto di Civitavecchia – che essendo anche un importante porto crocieristico vanta già 7 milioni di utenti portuali. Se l’esperimento avrà successo si parla già della possibile apertura di un secondo store Coldiretti nel pieno centro di Roma, vicino al Circo Massimo.
Secondo la Coldiretti “il progetto di Civitavecchia nasce per rispondere alla domanda crescente soprattutto tra i turisti di una nuova offerta alimentare fondata sui valori della distintività territoriale, della sostenibilità ambientale, della tracciabilità del prodotto e del rapporto diretto tra produttori e consumatori. Alla vendita in senso stretto (supportata anche dall’e-commerce) verranno affiancati i servizi turistici ed enogastronomici, dove tradizioni artigianali e specificità dei territori saranno centrali. Si va così dalla ristorazione alla scuola di cucina ai laboratori didattici, dagli eventi a tema agli show cooking alla food experience con percorsi tematici ma vogliamo anche realizzare un punto di informazione turistica, con la partnership di Tour e Cruise operator”. Mentre Sonia Ricci, assessore regionale ad Agricoltura, Caccia e Pesca, ha spiegato: “questa è una grande intuizione che ha avuto la Coldiretti, perché è un modo nuovo e intelligente di avvicinare il consumatore alla nostre produzioni di eccellenza. Il progetto nasce con i fondi della vecchia programmazione europea, 2007-2013, che la giunta Zingaretti ha avuto la capacità di recuperare evitando il disimpegno automatico dei fondi. Abbiamo fatto un bando nel maggio 2014, da un lato semplificando e dall’altro innovandolo con una rimodulazione, Coldiretti ha colto al volo questa opportunità e ha messo insieme 61 aziende per valorizzare i nostri prodotti. Quindi una grande promozione per il nostro territorio e un business per le aziende”.
(Luigi Torriani)