Convocare un G8 del riso in occasione di Expo 2015 dedicato al tema “Nutrire il Pianeta” e affidarne la guida all’Italia. È questa la proposta del presidente dell’Ente Fiera di Isola della Scala (Vr) durante il lancio della 44ª Fiera del riso, che si terrà dal 15 settembre al 10 ottobre.
L’idea è stata anche il tema della conferenza stampa svoltasi a palazzo Bovara di Milano, moderata dal giornalista Oscar Giannino e conclusa da Alberto Giorgetti, sottosegretario all’Economia e finanze. All’appuntamento di Milano è seguito in giornata un incontro con la stampa a Roma presso Palazzo Ruspoli. All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco di Isola della Scala Silvano Mozzi, il presidente della Fiera Massimo Gazzani, Ernesto Artegiani, presidente del Consorzio di tutela del riso Vialone Nano Igt, Paolo Viana dell’Ente nazionale risi e Carlo Maccari, assessore regionale lombardo alla Digitalizzazione. La novità di questa edizione è la partecipazione del premio Nobel per la pace Lech Walesa, leader di Solidarnosc e già capo dello Stato polacco dal 1990 al ’95, oltre all’annuale concorso del “Chicco d’oro europeo” in collaborazione con Euro-Toques Italia (concorso al quale partecipano Olanda, Italia, Finlandia, San Marino, Belgio) e agli incontri con le scuole primarie.
Anche quest’anno, inoltre, si terrà il Palio del risotto tra le contrade, giunto alla 23ª edizione, e il più antico tra i concorsi gastronomici locali, “La Spiga d’oro”. Da una ricerca Nielsen risulta che 21 milioni di italiani hanno scelto un risotto al ristorante e ne hanno mangiato quasi 82mila tonnellate. L’Istituto ha stimato che il riso viene consumato fuori casa 48 volte l’anno tra saltuari, affezionati consumatori e riso-dipendenti. Tra gli interpellati 4 persone su 5 lo acquistano soprattutto nei supermercati.
L’Italia con i suoi 224mila ettari coltivati è leader in Europa. Pur lontana dai volumi della produzione di Vietnam, Cina e India, non siamo secondi a nessuno in fatto di qualità. I prezzi mondiali del riso sono calati nei primi mesi del 2010, mentre il Vialone Nano veronese Igp è passato dalle 450 euro a tonnellata ai 700 euro degli ultimi mesi.
(Da www.italiaatavola.net)