Il Ministro dello Sviluppo Economico ha firmato il decreto con il quale verranno stanziati 38 milioni di euro in favore dello sviluppo del settore Agro-industriale.
Le imprese del settore beneficeranno di 11 contratti di programma presentati da 11 relativi consorzi industriali, che si avvarranno della collaborazione di circa 100 imprese Agro-industriali, le quali complessivamente porteranno all’investimento di una cifra che dovrebbe sfiorare il tetto totale dei 900 milioni di euro.
L’intervento da parte del Ministero diretto da Scajola è volto a rafforzare finalmente con adeguate misure il Made in Italy, per il quale a tratti si teme a tal punto la sopraggiunta debolezza da gridare all’estinzione. Inoltre, si mira in questo momento di crisi, dati alla mano, a promuovere l’innovazione nell’Agro-Industria italiana, operazione che altrove pare abbia storicamente dato buoni frutti.
A quanto ha fatto sapere per ora il Ministero dello Sviluppo economico, si cercherà anche di contribuire al sostegno dei cosiddetti interventi anti-ciclici, interventi che se ben mirati, sarebbero in grado periodicamente di creare nuova occupazione, soprattutto di carattere qualificato.
Il decreto è già stato registrato dalla Corte dei Conti, e riguarda al momento le Regioni Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna e Campania. Le imprese dell’Agro-alimentare con sede in queste Regioni sono quindi incentivate a rivedere e riformulare i propri programmi di investimento. Le agevolazioni di cui eventualmente ogni impresa stia già fruendo sono cumulabili con quanto previsto dal nuovo decreto ministeriale.
da NewNotizie.it del 09.03.2010