Tabacco italiano: si aprono grandi opportunità grazie alla nuova intesa sottoscritta da Philip Morris con Coldiretti per l’acquisto dei tabacchi in foglia coltivati in Italia.
L’Italia è il primo produttore europeo di tabacco, e nel settore della tabacchicoltura operano in Italia oltre tremila aziende agricole, per un totale di circa 50mila posti di lavoro, e con una presenza particolarmente estesa in Campania, Veneto, Umbria, Toscana e Lazio. Il cliente più importante è la Philip Morris, che da sola acquista il 50% circa dell’intera produzione nazionale di tabacco e che lavora in accordo con la Coldiretti per valorizzare la filiera. La partnership tra Philip Morris e Coldiretti tra il 2010 e il 2017 ha generato oltre 600 milioni per il settore del tabacco italiano.
Ora, con il nuovo accordo sottoscritto a novembre 2017, la partnership viene confermata: c’è l’intesa per l’acquisto del tabacco italiano da parte di Philip Morris per l’anno commerciale 2018-2019, con un investimento da parte di Philip Morris di circa 80 milioni di euro. E c’è già un pre-accordo su un’analoga collaborazione per gli anni 2019-2020 e 2020-2021.
Eugenio Sidoli, Presidente e Amministratore Delegato di Philip Morris Italia, ha commentato in questi termini il nuovo accordo: “proseguiamo una partnership strategica con Coldiretti, caratterizzata dal comune obiettivo di garantire sostenibilità e stabilità alla tabacchicoltura italiana, valorizzando il lavoro e l’esperienza dei coltivatori italiani”. Mentre il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo ha spiegato: “con il rapporto diretto tra le imprese agricole e l’industria si tagliano intermediazioni ed inefficienze in una collaborazione di filiera per assicurare trasparenza e garantire un giusto reddito agli agricoltori”. Nel frattempo – proprio in Italia – si lavora sul fronte della promozione del consumo di tabacco senza fumo: a settembre ha aperto a Napoli uno store dedicato alla nuova tecnologia IQOS, il primo prodotto smoke-free che scalda, senza bruciare, delle ricariche di tabacco, di cui resta nell’aria l’aroma in assenza di fumo e di rilevanti danni per la salute.