Dal 28 al 31 ottobre si svolgerà la 65^ Fiera internazionale del bovino da latte. L’evento è importantissimo per tutto il settore.
Quest’anno infatti la manifestazione si presenta ricca di novità, a partire dal Confronto europeo di razza Holstein e Red Holstein, il più importante evento zootecnico internazionale, ed Italpig, il Salone della suinicoltura italiana. Cremona, trovandosi al centro del sistema lattiero-caseario più importante in Italia, è la sede naturale di uno degli appuntamenti clou a livello mondiale per la zootecnia da latte. E’ nella zona della Pianura Padana, infatti, che viene prodotto il 40% del latte nazionale, eccellente per qualità e controlli igienico-sanitari.
Come è la situazione attuale? E’ innegabile che l’agricoltura e la zootecnia stanno attraversando un periodo di grave crisi internazionale; ma proprio per questo oggi è più che mai necessario che le aziende sfruttino ogni strumento a loro disposizione per uscirne a testa alta.
Già nella passata edizione la Fiera internazionale del bovino da latte ha dimostrato tutta la vitalità del comparto e il fermento commerciale che si respira a Cremona: decine di migliaia di operatori professionali italiani ed esteri, contratti conclusi, aggiornamenti qualificati, indicazioni politiche, decine di novità tecniche e tecnologiche. La Fiera internazionale del bovino da latte si è confermata come una delle più importanti basi mondiali della zootecnia da cui fare ripartire il settore. Un punto di incontro e confronto internazionale altamente qualificato come Cremona è infatti indispensabile per ampliare il proprio business, trattare direttamente con i decisori degli acquisti delle aziende europee e trovare sbocchi commerciali su mercati in crescita.
La Fiera internazionale del bovino da latte registra ogni anno un numero maggiore di operatori esteri: aziende provenienti dal Nord Africa, Medio Oriente, Est Europa, per esempio, arrivano sempre più numerose a Cremona per entrare in contatto con gli oltre 800 marchi presenti in Fiera. Uno dei punti di forza dell’evento è la qualità del programma convegnistico-seminariale che ogni anno catalizza su Cremona l’interesse di allevatori, medici veterinari, mangimisti, trasformatori di materie prime, ricercatori.
Quest’anno la manifestazione si presenta ricca di novità, a partire dal Confronto europeo di razza Holstein e Red Holstein, il più importante evento zootecnico internazionale. Diciassette paesi europei porteranno a Cremona il meglio della loro zootecnia per un confronto serrato che metterà in mostra l’altissimo livello raggiunto dalla selezione genetica internazionale. Senza dimenticare inoltre che quest’anno la Fiera internazionale del bovino da latte ospiterà anche Italpig, il Salone della suinicoltura italiana, con cui Cremona si conferma come l’indiscussa capitale nazionale della zootecnia. Italpig rappresenta infatti il punto di riferimento più qualificato a livello nazionale per aggiornarsi e scoprire le novità del settore, grazie alla presenza delle più importanti aziende di attrezzature, tecnologie e servizi, e un programma convegnistico e seminariale che metterà a fuoco i temi più attuali del comparto.
(Da www.aiol.it)