Parafrasando Maurizio Crozza, si potrebbe dire: “salve sono Matteo Renzi, sono talmente giovane che non mi fanno pagare l’ingresso!”. Di certo c’è che il sindaco di Firenze e candidato alle imminenti primarie del Pd è stato invitato da Terranostra, l’associazione di agriturismi legata alla Coldiretti, a trascorrere una notte gratis in agriturismo. Vediamo come si è arrivati al singolare invito.
La campagna elettorale di Matteo Renzi è entrata nel vivo con un tour elettorale in camper che dovrebbe toccare oltre cento provincie italiane a partire dal 13 settembre. Nel frattempo, dall’8 al 16 settembre, è andata in scena a Parma l’edizione 2012 del grande Salone del Camper. In questa occasione è stato stipulato un accordo tra Terranostra e APC (Associazione Produttori Caravan e Camper) che prevedeva il pernottamento gratuito in quelle giornate per tutti i camperisti che si sarebbero fermati a mangiare negli agriturismi di Terranostra aderenti all’iniziativa.
Da qui l’idea: dato che Renzi sta girando proprio in questi giorni l’Italia in camper perché non lanciare anche a lui l’invito per un pernottamento gratuito in agriturismo? È arrivato dunque l’invito ufficiale da parte di Tullio Marcelli, il Presidente di Terranostra: “offriamo una notte gratis in agriturismo nelle campagne italiane se il candidato alle primarie del partito democratico Matteo Renzi durante il proprio tour lungo la penisola si fermerà a tavola in una delle nostre strutture”.
Ovviamente durante la cena ci sarebbe di che discutere, vista la situazione drammatica dell’agricoltura e del comparto turistico italiano. E infatti il Presidente di Terranostra, a margine dell’invito, ha subito aggiunto: “ci auguriamo che l’offerta possa essere l’occasione per parlare,di agricoltura, di paesaggio, di turismo e di cibo Made in Italy, che sono leve competitive determinanti per tornare a crescere”. Insomma: vieni a cena da noi e noi cominciamo a parlare di cosa di dovrà fare se e quando andrai al governo. Di certo l’estate che si è appena conclusa sarà ricordata come l’estate nera del turismo italiano, con un “ritorno ai flussi turistici e ai modelli di vacanza degli anni Settanta” (copyright Lino Stoppani, Presidente della Fipe), e con un calo significativo anche per gli agriturismi. Se dovesse davvero vincere, di certo a Renzi non mancherà il lavoro, e sarà tutto in salita.
(Luigi Torriani)