Dal 6 ottobre al 18 novembre è di scena ad Alba l’ottantaduesima edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco. Kermesse prestigiosissima dedicata quest’anno al connubio tra i grandi divi del cinema e il Tuber magnatum Pico, il tartufo bianco d’Alba. Una storia iniziata nel lontano 1949…
E’ di queste ultime settimane la notizia dello scandalo dei falsi tartufi italiani (mentre le importazioni di tartufi in Italia sono quasi raddoppiati nei primi mesi nel 2012, i Nuclei anti sofisticazione hanno sequestrato 300 chili di tartufi africani di scarsa qualità che venivano trattati con aromi sintetici e poi rivenduti a prezzi tra i 180 e i 700 euro al chilo come tartufo bianchetto italiano). Passato lo scandalo, gli appassionati di tartufi potranno rifarsi in occasione dell’imminente Fiera di Alba, in programma tra il 6 ottobre e il 18 novembre.
Filo conduttore dell’edizione 2012 della kermesse è il rapporto tra il tartufo bianco di Alba e il mondo del cinema. Un legame iniziato nel 1949, quando il ristoratore albese Giacomo Morra viene incaricato da un ricco avvocato torinese di far avere all’attrice Rita Hayworth un tartufo di due chili. Da quel momento in poi il tartufo bianco di Alba è stato gustato e amato innumerevoli personaggi del jet-set internazionale, da Marilyn Monroe a Alfred Hitchock (che soggiornò ad Alba nel 1959), Ugo Tognazzi, Sophia Loren, Gerard Depardieu, Bruce Willis, Alain Delon, Nicole Kidman, e molti altri. E il tartufo è presente in diversi – celebri – film, come “Oggi, domani e dopodomani”, “Pranzo di Natale”, “Sapori e Dissapori”, “Sette chili in sette giorni”. Una storia lunghisssima e ricca di aneddoti che sarò celebrata nella Fiera di quest’anno con la mostra “Cinema e tartufi”, con l’esposizione di foto d’epoca, vecchie locandine pubblicitarie e ricostruzione di set cinematografici (quattro i filoni: il tartufo come ingrediente in cucina nei film, come status symbol per i divi, come alimento afrodisiaco, come protagonista dei noir). Inoltre durante la fiera daranno vita a menù speciali con ricette a tema ispirate ai divi del cinema.
Oltre al cinema, la Fiera ha ovviamente in agenda tutti i suoi tradizionali appuntamenti. Come i laboratori di analisi sensoriale e di cucina (con il tartufo bianco come protagonista ma anche le altre eccellenze delle Langhe, i vini e i formaggi), il Salotto dei Gusti e dei Profumi nella Piazza del Duomo (con la Nocciola piemontese Igp, il cioccolato artigianale, vini e spumanti), il Palio degli asini (domenica 7 ottobre), il Baccanale del Tartufo (festa in costumi medievali in programma il 20 ottobre), la cerimonia folkloristica dell’ investitura del Podestà, e ovviamente il Mercato mondiale del tartufo bianco d’Alba (aperto ogni sabato e domenica dalle 9 alle 20 per tutta la durata della Fiera).
(Luigi Torriani)