Complice la crisi, gli italiani, riducono le loro uscite nei ristoranti e si riscoprono chef. Crescono le vendite dei libri di cucina (dati Nielsen) con un +87,4% e aumenta il pubblico dei programmi televisivi sulla cucina e dei food blog. Due dati tra loro legati a doppio filo, dal momento che le vendite di libri di cucina sono trainate dai volti mediaticamente noti al grande pubblico. Su tutti Benedetta Parodi, forse il maggior fenomeno editoriale italiano degli ultimi anni.
Cotto e mangiato di Benedetta Parodi, libro ispirato all’omonima rubrica televisiva di Italia Uno, è uscito nelle librerie il 18 giugno del 2009. Il volume è al numero 35 nella classifica generale delle vendite dell’intero 2009, ed è il libro più venduto del 2010 (dati Messaggerie). Della stessa Parodi, Benvenuti nella mia cucina (uscito il 25 novembre 2010!) è il terzo libro più venduto del’intero 2010 ed è di gran lunga il best seller delle classifiche natalizie (davanti a Littizzetto, Eco, Faletti, e alla stessa Parodi, che è anche quinta nella classifica natalizia 2010 con Cotto e mangiato). E nonostante il passaggio da Italia Uno a La7, si prepara al successo annunciato con il nuovo I menù di Benedetta, in libreria dal 4 ottobre. Restano peraltro i numeri impressionanti dei due precedenti titoli (affiancati, con discreto successo, dai minilibri “Cotto e mangiato le ricette”, “Cotto e mangiato gli appunti” e ora “Cotto e mangiato kit spesa”). Numeri di cui bisogna tenere conto quando si parla di una crescita generale delle vendite di libri di cucina. Il trend, in ogni caso, vede sempre ai primi posti delle figure mediaticamente note e facilmente riconoscibili dal grande pubblico. Tra i quali in particolare Antonella Clerici (Raiuno), con Le ricette di casa Clerici, Suor Germana (dal 13 ottobre in libreria con l’Agenda casa 2012) e Luca Montersino (Sky) con Peccati di gola e ora con Piccola pasticceria salata, che uscirà per Mondadori Electa il 30 novembre, pronto per l’exploit natalizio. In attesa di altre possibili new entries.
Altre tendenze. Prima di tutto i libri di cucina dietetica o salutistica, e in particolare Le ricette della dieta Dukan e Verso la scelta vegetariana di Umberto Veronesi e Mario Pappagallo. Proprio la tendenza vegetariana è in continua crescita, soprattutto con l’ormai classico Il cucchiaio verde (comunque sempre fuori dalla top ten dei libri di cucina). Cresce anche la voglia di economizzare in cucina, con buone vendite per Avanzi popolo (posizione 22 nei libri di cucina, dati librerie indipendenti 2010) e per il recente La cucina del risparmio.
Tra i grandi classici sul piano delle vendite tengono Il talismano della felicità di Ada Boni, Il Cucchiaio d’Argento (nono posto tra i libri di cucina 2010, nuova edizione in libreria dal 28 aprile) e La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene di Pellegrino Artusi. Bene infine le guide di Slow Food, soprattutto quella dei vini Slow wine (quindicesimo posto nella classifica di cucina 2011, a breve in libreria nell’edizione 2012).
I libri sui vini, in generali, vendono di più rispetto a quelli sulle birre (questi ultimi del tutto assenti nella top ten dei libri di cucina più venduti), soprattutto nel periodo natalizio, quando rappresentano il 5,54% delle vendita di cucina (il 2,17% nel resto dell’anno, periodo gennaio-novembre). Registra sempre ottimi numeri in particolare la Guida vini d’Italia del Gambero Rosso (settimo posto 2010 tra i libri di cucina più venduti, a breve nelle librerie con l’edizione 2012).
(Luigi Torriani)